NAZI-COMUNISMO

Dopo avere sottolineato i legami tra nazismo, fascismo e Vaticano, oggi voglio parlarvi del legame ancora più stretto che vi è tra nazismo e comunismo sovietico.

I due regimi sono molto simili se si considera il fatto che gli ideali comunisti marxisti-leninisti sovietici parlano di uguaglianza e armonia, ma ciò può essere raggiunto a patto che alcuni gruppi di individui vengano sterminati (borghesi e capitalisti). Questa è la guerra di classe di Lenin, applicata da Stalin alla lettera nella stagioni delle grandi purghe.

Il nazismo di Hitler invece voleva arrivare a una epurazione della società tedesca, poi mondiale, attraverso lo sterminio della razza ebraica, l’unica razza in grado di poter mettere in pericolo e contendere il dominio della razza ariana.

L’ideologia dei regimi è uguale se si considera il genocidio del quale entrambi i dittatori si sono macchiati per avere l’epurazione della società dai propri nemici, a renderli diversi sono gli attori conto i quali vengono attuate queste atrocità: ebrei per i nazisti e borghesi per i comunisti; nonché le motivazioni: razziali per il nazismo e di classe per il comunismo.

Ma alla base di tutto vi è la volontà da parte di entrambi i regimi di attuare una riorganizzazione sociale. E’ proprio per questo motivo che da molti il nazional-socialismo è considerato una variante del socialismo, un vero e proprio ramo. In effetti alla base di entrambi i regimi vi è lo sterminio, le motivazioni sono un qualcosa di superfluo.

Altro dettaglio che può accomunare le due dittature è la propaganda simile, quasi uguale, con la quale si voleva inculcare il proprio messaggio.

Quindi, se si vuole fare un’analisi attenta, possiamo affermare che tra il comunismo di Lenin e il credo di Hitler non vi era poi tanta differenza.

Articolo scritto il collaborazione con Simone Calò.